A Casarano conosciamo bene quel senso d’impotenza
È necessario premettere che, incondizionatamente, ogni tipo di violenza, commessa da chiunque, sia fisica che verbale, va condannata. Detto questo però, ci troviamo nuovamente qui a leccarci le ferite e a rivivere quell’orribile senso di impotenza.
Ahimè, troppe volte, un signorino qualsiasi sconosciuto ai più, con la sua prepotenza travestita da fermezza e imparzialità, presumibilmente con premeditazione (non possiamo affermarlo con certezza né abbiamo le prove ma, ovviamente, non possiamo nemmeno essere smentiti inconfutabilmente), giunge in un giorno qualsiasi per il mondo – quasi sempre un giorno che può servire da trampolino di lancio per i grandi sogni della Casarano calcistica – e, dopo aver minacciato ognuno di fargliela pagare, per i suoi errori (o altro), lascia Casarano incolume, grazie a Dio ma anche grazie alla correttezza dei tifosi Casaranesi, con nelle orecchie soltanto il giustissimo disappunto per la sua scarsa prestazione (o altro).
Una volta a casa, incassata la sua dose di orgoglio (o altro), per il danno creato nei 90 minuti, per rendere più credibile la sua prestazione (o altro) ma, soprattutto, perché il nemico va ucciso e non ferito, perché da ferito si potrebbe riprendere, inizia a scrivere una infinità di cavolate che, se fossero vere, rasentano la meritata concessione di una medaglia al valore per essere uscito indenne dal quell’inferno.
Oltre il danno, la beffa
Il tutto corredato da una minuziosa attività di indagine degna del RIS, tipo 3 monetine 3 (di che taglio?); 10 sputi (immagino li abbia repertati) e ripeto 10 non 9 o 11 ma 10 precisi. 15 sconosciute persone nell’area spogliatoi ma, prove alla mano, per lui riconducibili al Casarano. Pugni sulla porta che ha sentito solo lui (probabilmente ha repertato pure il rumore e l’intensità).
Infine ma, forse, la cosa più grave che ha scritto, qualcuno, nell’area riservata ed inaccessibile posta vicino gli spogliatoi, avrebbe bucato la gomma della sua auto a noleggio. Scrivendo quest’ultima cosa, offendendo la società del Casarano che vanta quasi 100 anni di storia e tantissimi anni tra i professionisti e, ovviamente, nessuno ha mai toccato gli arbitri e le loro automobili, ha completato l’opera.
Tutto dettagliatamente e minuziosamente descritto al fine di far finire la corsa o meglio, il sogno del Casarano e di Casarano. Ha scritto tutto, proprio tutto quello che serviva a distruggere. Ha omesso solo di spiegare la sua prestazione, il suo atteggiamento verso calciatori e dirigenti del Casarano (vedasi cartellini rossi), le sue ripetute minacce (poi portate a compimento) di far chiudere lo stadio “Capozza” e ha omesso di scrivere quale marciapiede ha preso venendo a Casarano visto che, dalle foto in circolazione, si vede chiaramente che, in corrispondenza del buco sulla gomma, vi è un danno al cerchio.
Quest’ultima cosa però, poverino, forse non la voleva scrivere contro di noi, ma può darsi che in questo modo possa risparmiarsi il risarcimento alla società di noleggio per il danneggiamento del cerchio e della gomma.
Cambiano i nomi e i volti ma, nell’atteggiamento e nell’arroganza, sono sembrati tutti uguali.
Incuranti di infrangere il sogno di una città (e che ne sanno loro quanto sogniamo la C), di una società e di un impianto certamente da serie C, dei tanti sacrifici della stessa società. Incuranti di ogni cosa, solo decisi di portare a compimento il danno con la loro cattiva prestazione (o altro).
Lo sappiamo già: nessuno prenderà provvedimenti nei confronti del Sig. Valerio BOCCHINI anzi, questi soggetti di solito (almeno quelli che hanno inciso sulla nostra storia) fanno carriera. Uno su tutti (udite udite) il Sig. COLLINA che, in un Casarano Salernitana (guarda caso una squadra campana che va a vincere il campionato) fece più o meno la stessa prestazione del Sig. BOCCHINI e il resto è storia.
Fa male, ogni volta, essere puniti da chi dovrebbe essere imparziale e giusto. Il tutto con la complicità della federazione che, ogni volta, purtroppo, interviene sempre contro le società che investono sulla squadra e sugli impianti e non in altro, e non sanziona vicende eclatanti e provate tipo il fattaccio di Barletta.
Non sarà un BOCCHINI qualsiasi a distruggere la nostra squadra e la nostra passione
Supereremo questo momento e ci riproveremo un’altra volta con l’innocenza di chi crede che, come dovrebbe essere, le partite si vincono solo ed esclusivamente sul campo.
Chiudiamo come abbiamo iniziato: con fermezza bisogna condannare ogni tipo di violenza fisica o verbale commessa da chiunque, anche quella commessa dal Sig. BOCCHINI VALERIO da Roma (ma si è sposato a Taranto), per le reiterate minacce poi portate a termine fatte a calciatori e dirigenti del Casarano e di conseguenza contro tutta la città di Casarano.
Il Giudice ha inflitto alla società del Casarano Calcio pesanti sanzioni sulla presunta condotta scorretta nei confronti dei giudici di gara e pagheremo ma…per favore: potremmo sapere chi pagherà per i danni inflitti al Casarano dalla terna arbitrale??? Fatecelo sapere!!!
P.S. Senza contare tutto quello che è successo in questo campionato, solo parlando delle prime 5 in classifica e dopo gli scontri diretti, ad oggi è successo quanto segue, grazie alle prestazioni dei colleghi del Sig. BOCCHINI Valerio.
Classifica attuale:
1) CAVESE 56
2) BRINDISI 53
3) NARDÓ 52
4) BARLETTA 50
5) CASARANO 47
- Cavese Casarano 2-1: annullato inspiegabilmente il gol del pareggio del Casarano. 1 punto perso;
- Brindisi Casarano 1-1: l’arbitro (cosa mai accaduta al mondo senza VAR) assegna un calcio di rigore in favore del Casarano salvo poi annullarlo senza spiegazioni. 2 punti persi;
- Barletta-Casarano 3-3: un rigore NETTISSIMO non concesso al Casarano e poi, con il Casarano in vantaggio, una gomitata in pieno volto (ne abbiamo abbondantemente parlato) non viene sanzionata dall’arbitro e il Barletta sarebbe rimasto con un uomo in meno. 2 punti persi;
- Casarano-Fasano 1-1: due rigori non concessi e il gol del vantaggio annullato. 2 punti persi.
Nonostante la pareggite acuta, a 7 giornate dal termine e con la Cavese che dovrà venire a Casarano, la classifica senza BOCCHINI & FRIENDS sarebbe la seguente:
1) CASARANO 54
2) CAVESE 54
3) NARDÓ 53
4) BRINDISI 53
5) BARLETTA 48