Casertana-Casarano 0-3
Reti: st 16′ Cajazzo, 28′ Gyamfi, 36′ Malcore
Note: 11’st espulso Proia (Casert.) per gioco pericoloso (con ausilio del FVS)
Non si può regalare un uomo in più alla già nota “matricola terribile” Casarano: l’espulsione del casertano Proia per gioco pericoloso ha significato, infatti, la svolta dell’incontro.
Da quel momento in poi si sono aperte praterie per le ripartenze micidiali dei Chiricò e Millico, mandando a nozze Malcore & C e offrendo fra l’altro al bravo Cajazzo la sua prima segnatura.
Ora l’attacco delle Serpi è primo con sedici gol, ben distribuiti tra Malcore e Chiricò (4), D’Alena (2), Ferrara, Zanaboni, Lulic, Millico, Cajazzo, Gyamfi (1).
Sarebbe da primato anche la difesa, se non fosse per la maledettissima imbarcata di Caravaggio.
Cominciano a sprecarsi i titoli sui vari quotidiani e siti web sportivi, con termini come “sorpresa”, “favola” ed altri simili, quando invece mister Di Bari si ferma a dire: “Abbiamo tanta qualità, si sta creando qualcosa di bello“.
Per ora i Rossoazzurri sono al terzo posto con Cosenza e Catania, cioè tra le prime cinque, la vecchia zona play-off dei tanti tornei di serie D disputati dal Casarano, per accedere finalmente tra i professionisti.
In città e nell’hinterland si respira grande entusiasmo per quest’avvio di campionato, mentre si avvicina il doppio impegno consecutivo contro Cerignola e Foggia al Capozza, che si presume sempre più gremito di tifosi e pubblico interessato al bel gioco.
Credits: Stefano Della Cioppa

